TRAPANI, EMERGENZA RIFIUTI, L’APPELLO DEL SINDACO ALLA CITTADINANZA E L’AVVIO DELLA DIFFERENZIATA

Una città vittima delle scelte della Regione ma anche di se stessa e della sua incapacità di affrontare, al meglio, l’emergenza rifiuti. L’amministrazione Damiano prova ad uscire dal tritacarne delle polemiche puntando ad intensificare da un lato la raccolta differenziata e dall’altro i controlli per il conferimento della spazzatura nei cassonetti. L’appello del sindaco Vito Damiano è quanto mai chiaro: “Non possiamo ulteriormente continuare a dare pessima prova di civiltà sporcando la nostra città ed attribuendo ad altri le responsabilità. Diamo prova di capacità e di senso di appartenenza ad una collettività che vuole crescere e progredire. Così come stanno facendo, e bene, gli operatori commerciali che hanno adeguatamente risposto all’invito a differenziare. Ai miei concittadini rivolgo l’accorato appello alla collaborazione: differenziamo quanto più possibile, il territorio non è e non deve essere il cimitero della nostra spazzatura”. I rifiuti rimangono per strada perché la Regione, per evitare la saturazione delle discariche sta, di fatto, imponendo la differenziata ai Comuni siciliani, ma la maggior parte, a cominciare da quello di Trapani, non sono attrezzati. Qualche giorno fa l’amministratore delegato della “Trapani Servizi Carlo Guarnotta ha fatto il punto della situazione e sulle scelte della Regione: “E’ stato disposto il conferimento presso la discarica di contrada Borranea dei 24 Comuni della provincia di Trapani per un totale di 459.10 tonnellate al giorno. In particolare per Trapani è stato disposto un conferimento massimo giornaliero di 89.7 tonnellate al giorno. Di fatto con detta disposizione è stato ridotto il quantitativo che giornalmente e mediamente viene conferito in discarica da parte del Comune di Trapani di circa il 10%. Si precisa inoltre che, a seguito del fermo impianto presso la struttura di contrada Belvedere causato dai fatti occorsi il 20 luglio scorso, si sono dovute trasferire le lavorazioni dalla contrada Belvedere alla discarica di contrada Borranea, Si è avuto quindi un allungamento nei tempi di conferimento passando da circa 20 minuti, tempo di trasferimento autocompattatore da Trapani a contrada Belvedere, a circa 60 minuti oltre i tempi morti per incolonnamento ingresso discarica contrada Borranea. L’accavallarsi di queste situazioni, peggiorate anche dalla sopravvenuta messa fuori servizio di alcuni autocompattatori, causa danni meccanici, pone delle criticità al sistema di raccolta”. L’amministrazione Damiano ha deciso di avviare la raccolta differenziata partendo da un quartiere. Lì, tra qualche giorno, comincerà la raccolta differenziata diretta e non più legato al conferimento dei rifiuti nei centri di raccolta comunale. Il centro di raccolta che finora è stato posizionato in Piazza Scalo d’Alaggio sarà trasferito in Piazza Generale Scio. I rifiuti possono essere conferiti nei cassonetti dalle 18. L’invito di Damiano è comunque di “astenersi dall’abbandonare i rifiuti domestici in ogni dove, di conferirli dopo le 18 nei cassonetti e d’iniziare a separare vetro, carta e plastica utilizzando i cassonetti gialli”.