LIGHTHOUSE IMBARAZZANTE, LEGNANO PASSA 86-66. LA SQUADRA DI COACH DUCARELLO E’ IN CRISI

Legnano asfalta Trapani al PalaConad. Vittoria netta, 86-66. L’ultimo quarto granata è stato spesso imbarazzante. La squadra ha perso lucidità quando invece c’era da entrare, in pieno, nella partita. Mays stoppato mentre tenta un tiro da tre, una rimessa sbagliata in fase d’attacco ed i fischi del pubblico trapanese sono la sintesi di una partita da dimenticare. Quella del team lombardo è stata una vera e propria lezione di basket. La Pallacanestro Trapani è andata sotto in tutto: agonismo, percentuali, difesa ed attacco. Una sconfitta senza attenuanti. La squadra è andata in tilt e coach Ducarello non ha saputo trovare le contromisure. Trapani ha insistito, nell’ultima parte della gara, con il tiro da tre che non è quasi mai entrato. E’ già allarme rosso per la Lighithouse perché la squadra di Ducarello non riesce ad esprimere un gioco accettabile e soprattutto in grado di affrontare e vincere contro avversari che vanno sul parquet con la voglia e la volontà di fare bene. Legnano ha fatto suo il primo quarto, 22-21. Trapani si è rialzata nel secondo quarto passando 42-38. Un sorpasso che però è durato poco perchè gli ospiti hanno cominciato a macinare gioco mentre la Lighthouse si è progressivamente spenta. Il terzo quarto è del Legnano con un secco 63-54. Poi l’affondo di Legnano e la disfatta di Trapani che perde 86-66. Coach Ducarello e la squadra devono trovare presto la quadra perché con queste prestazioni difficilmente la squadra riuscirà a tenere il passo in campionato. Tre partite, due sconfitte ed una vittoria all’esordio con Rieti che ha letteralmente regalato la gara ai granata per la “paura di vincere” perché aveva in mano risultato e gioco. E’ crisi profonda per la Lighthouse che continua ad essere una squadra senza identità e spesso senza gioco. Renzi ha retto nel primo tempo e la Palllacanestro Trapani è rimasta in gara. Appena si è spenta la sua stella c’è stato il “naufragio” granata.