TRAPANI, L’INCOMPATIBILITA’ DI FAZIO NEL ORDINE DEL GIORNO AGGIUNTIVO

14 Ottobre 2016

E’ il punto numero 40 dell’ordine del giorno, ma è anche il primo punto dell’ordine del giorno aggiuntivo: “Consigliere comunale avv.Girolamo Fazio – Verifica in ordine alla eventuale sussistenza di intervenuta causa di incompatibilità alla carica rivestita per ragione di lite pendente con il Comune di Trapani ai sensi dell’art.10 comma 1 n.4 della l.r. 24/8/1986, n.31 e successive modifiche ed integrazioni”. Il consiglio comunale di Trapani è stato convocato nei giorni 18, 20, 24 e 27 ottobre, sempre alle 18. Il confronto sull’eventuale incompatibilità di Fazio – la causa in questione è quella Dolce-Fazio, con la richiesta del primo di un risarcimento danni ed ha avuto un prologo con la condanna dell’ex sindaco per tentata violenza privata nei confronti dello stesso Dolce – avrà un primo impatto politico nella necessaria richiesta di prelievo del punto. Uno o più consiglieri dovranno chiederne il prelievo. Se approvato, consentirà di entrare nel merito dell’atto deliberativo. C’è da sottolineare che l’udienza che dovrebbe portare alla decisione del giudice del Tribunale civile di Trapani si terrà il 20 ottobre. L’aula ha massima autonomia e può dettare i suoi tempi come meglio crede. Potrebbe anticipare l’esito della causa civile, o attendere la decisione del giudice. Soltanto il dibattito consiliare potrà dire in quale direzione intende muoversi l’assemblea di Palazzo Cavarretta. Il confronto d’aula potrebbe rispondere alle domande poste dall’avvocato Vincenzo Maltese che le introduce con una premessa politica: “Il consiglio comunale sarà chiamato a pronunciarsi sulla presunta, e per molti oppositori politici auspicata,  incompatibilità del consigliere onorevole Girolamo Fazio, principale oppositore di Damiano, il prossimo 18 ottobre quando l’udienza di discussione in Tribunale è fissata per il giorno 20, due giorni dopo”. Da qui le domande dell’avvocato:  “Che succede se il consiglio approva l’incompatibilità e il giudice dovesse invece propendere per il rigetto delle richieste di parte attrice, risarcimento Vito Dolce?”. Ed ancora: “Non sarebbe stato opportuno posticipare la discussione d’aula dopo la pronuncia del giudice civile?”. Maltese poi torna sulle valutazioni politiche: “Una cosa mi incuriosisce, ascoltare le motivazioni sul voto, se ci saranno, dei singoli consiglieri sulla presunta e molto strumentalizzata vicenda Fazio – Dolce. Strumentalizzata solo al fine di metterlo fuori gioco per le prossime elezioni comunali dove la maggior parte di questi signori, se ricandidati e se rieletti, saranno all’opposizione. Il <<tutti contro Fazio>> è appena cominciato!”. L’avvocato conclude: “Affronto la questione dal punto di vista tecnico, non politico”. In realtà è stata convocata una sessione consiliare. L’aula ha due sedute a disposizione per decidere a bocce ferme se il 18 ci sarà la decisione del giudice. Potrebbe infatti sfruttare le sedute del 24 e 27 ottobre e votare dopo avere conosciuto l’esito della causa civile. Da martedì prossimo si giocherà una partita sul filo tra diritto e politica.

 

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