ERICE. TODARO FA IL “TRANCHIDIANO” E SCAVALCA LA TOSCANO?

Dopo il vicesindaco ed assessore alla Pubblica Istruzione Daniela Toscano, anche l’altro candidato alle primarie – primarie ancora da stabilire e non ufficializzate – del Pd Franco Todaro interviene sul caso Campus Universitario. Il portavoce di “Erice che Vogliamo” Gianni Mauro aveva sollecitato sia l’una che l’altro ad esprimersi sulla non approvazione della variante urbanistica. Il vicesindaco Toscano ha provato a dare un colpo alla botte, difendendo il suo segretario cittadino Gianrosario Simonte, accusato d’ingenuità politica per aver pensato di trovare un accordo con il Psi sulla variante ed in particolare sull’indice di edificabilità, ed un altro al cerchio condannando la linea d’opposizione dei socialisti che, a suo dire, sul punto non avrebbero avuto una condotta responsabile. Ora arriva il commento di Todaro che può essere considerato più schierato rispetto alla nota della Toscano. “In riferimento alla mancata approvazione della delibera sul campus universitario, la politica – scrive il professore – ha perso un occasione per favorire lo sviluppo del territorio. In futuro auspico che non abbiamo a ripetersi tali scontri strumentali che inequivocabilmente allontanano i cittadini dalla politica. Il progetto Erice 2017, dovrà necessariamente essere inclusivo nei confronti dei movimenti e dei partiti che nel segno della continuità culturale, senza tuttavia tralasciare l’innovazione, si impegnano a lavorare per lo sviluppo socio economico del territorio. Un anonimo citava “non importa quanti passi fai ma i segni che lasci”. Todaro prova a scavalcare la Toscano nei rapporti con il movimento del sindaco Tranchida?