ERICE, SIMONTE: “NON SONO STATO INGENUO SUL CAMPUS UNIVERSITARIO”. ATTACCO A TRANCHIDA

Il segretario del Pd di Erice Gianrosario Simonte non si sta zitto e va alla guerra – non è la prima – con il sindaco Giacomo Tranchida. Il primo cittadino, dopo la non approvazione della variante urbanistica per il Campus Universitario, aveva criticato il tentativo di mediazione di Simonte che, da segretario del Pd, si era assunto la responsabilità di trovare un’intesa con il Psi per raggiungere quota 14, i voti necessari per approvare l’atto deliberativo. Simonte respinge l’accusa di essere stato ingenuo nel tentativo di trovare un’intesa con i socialisti. Rcorda che il suo emendamento non soltanto aveva il parere favorevole degli uffici ma era frutto di una sintesi politica che nasceva dal coinvolgimento anche del movimento che fa riferimento diretto al sindaco. Il segretario dalla difesa passa all’attacco e lascia intravedere una posizione strumentale di Tranchida che avrebbe voluto i voti dell’opposizione senza confrontarsi con i suoi rappresentanti. E Simonte sul punto è quanto mai chiaro: “E’ del tutto evidente che il Partito Democratico, rispettoso per natura del ruolo dell’opposizione ha provato a colmare una lacuna di questa maggioranza, e del sindaco in particolare, che pur auspicando (?) i voti delle forze di opposizione non ha mai voluto realmente aprire un dialogo con esse, condizionato da vicende private tra lo stesso e l’onorevole Nino Oddo, che non interessano né al Pd, né ai nostri cittadini e che non possono danneggiare come troppe volte successo il territorio ericino”. Poi il segretario del Pd sferra il colpo: “Si rimandano al mittente, con il massimo disprezzo, le accuse gravi nei confronti della dirigenza del Partito Democratico, che a detta dello stesso sindaco, iscritto al medesimo partito, <<rimanga a tener putia insieme alla feccia della locale politica>>, dal momento che tutti i dirigenti e gli amministratori del Pd hanno in questi anni lavorato e stanno lavorando con spirito di servizio ed esclusivamente per lo sviluppo del territorio ericino”. Simonte colpisce duro anche sul veto che Tranchida ha posto a qualsiasi alleanza con l’attuale opposizione. Ma è chiaro che si parla del Psi. Ecco la replica di Simonte: “Riguardo alle elezioni amministrative del 2017 e sul quadro delle alleanze, il Pd come sempre deciderà democraticamente attraverso i suoi organi collegiali, dove anche il sindaco Tranchida avrà la possibilità di argomentare la sua posizione”.