Trapani inconsistente, a tratti, inguardabile. Sconfitta piena e meritata. Squadra in stato confusionale. La Salernitana mette la palla in rete due volte nei primi 10′ e senza uno strepitoso Guerrieri poteva anche andare peggio. Al 7′ gol di Vitale su cross dalla destra di Laverone. Casasola lascia saltare il suo diretto avversario e la Salernitana è già in vantaggio. Avrebbe potuto farlo al 4′ quando dopo un lancio di Rosina – che sembrava Messi oggi – pesca in area Donnarumma che viene fermato alla disperata da Guerrieri in uscita, la palla finisce a Coda che tira a porta vuota ma Pagliarulo è sulla linea e libera. Donnarumma deve soltanto attendere 3′ minuti per segnare. Un cross come tanti di Vitale ed una spizzata di Donnarumma che viene lasciato da solo in area di rigore e la Salernitana si trova sul 2-0 senza alcun problema. Al 20′ il Trapani sostituisce Balasa, che non è mai entrato in partita, con Ferretti. Al 22′ l’attaccante granata prova una girata di sinistra che arriva “telefonata” tra le mani di Terracciano. Al 32′ Coda va vicino al gol di testa, anche questa volta lasciato solo in area ed al 39′ Vitale sfiora la doppietta personale ed il terzo gol per la Salernitana, dribbla in area di rigore ma ancora Guerrieri esce e salva la sua porta. Al 42′ i granata perdono Scozzarella che si fa male e deve lasciare il suo posto a Fazio. Il primo tempo si chiude così ed è una vera e propria Caporetto per la squadra di Serse Cosmi, in tribuna per una giornata di squalifica. L’arbitro Marinelli concede 3′ di recupero ma non servono certo al Trapani per cercare di raddrizzare la gara. Cosmi si era presentato all’Arechi con un colpo a sorpresa,. dentro Canotto dal primo minuto in un 3-5-2 anomalo, con Petkovic ad avere sulle spalle tutto l’attacco granata. Il calciatore croato non è mai entrato in partita. Ha perso palloni su palloni e non ha mai avuto nessuno con cui dialogare in avanti perché il Trapani non è mai riuscito ad imbastire un’azione d’attacco degna di questo nome. Difesa a tre con Casasola, Pagliarulo e Legittimo, esterni a destra Balasa ed a sinistra Rizzato. Al centro del campo Scozzarella, Colombatto e Scozzarella, Canotto a fare da guastatore e Petkovic che la palla non l’ha mai vista. La Salernitana si affida a Rosina che fa quel che vuole palla al piede. Il secondo tempo è la brutta copia del primo. Il Trapani gioca qualche pallone in più, ma senza essere mai pericoloso, perchè la squadra di Sannino arretra un po’ il baricentro per difendere il risultato. Al 6′ un sinistro di Colombatto va fuori, un tiro di Canotto dalla distanza all’8′ è velleitario, al 13′ Rizzato non trova la porta con il suo sinistro. Al 22′ gol annullato a Citro ma per un evidente fuorigioco. Al 24′ l’unica vera azione da gol per i granata con Fazio che colpisce di sinistro ma schiaccia la palla che arriva debole verso la porta di Terracciano. al 30′ un altro colpo di testa di Coda che ha continuato ad essere solo in area. Poi la Salernitana tira i remi in barca e si limita a controllare la partita ed a fare alla fine della gara anche il torello. Il Trapani ha bisogno di resettare un po’ tutto perché così non va e la prestazione è allarmante non per il risultato ma per l’approccio alla gara. Granata svogliati che hanno perso la gara prima ancora di entrare in campo. Il Trapani perde nel peggiore dei modi la sua imbattibilità. Sabato prossimo arriva al Provinciale la capolista Cittadella. Deve necessariamente essere la partita del riscatto.
Il tabellino
SALERNITANA: Terracciano, Schiavi, Bernardini (30’st Mantovani), Tuia, Laverone (36’st Zito), Odjer, Busellato, Vitale, Rosina, Coda, Donnarumma (26’st Della Rocca). A disposizione: Iliadis, Ronaldo, Joao Pedro Pereira, Caccavallo, Marchi, Improta. All. Beppe Sannino
TRAPANI: Guerrieri, Casasola, Pagliarulo, Legittimo, Balasa (20′ Ferretti), Scozzarella (43′ Fazio), Colombatto, Rizzato, Barillà, Canotto, Petkovic (19’st Citro). A disposizione: Farelli, Figliomeni, Carissoni, Visconti, Kresic, De Cenco. All. Serse Cosmi
Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli
Assistenti: Maurizio De Troia di Termoli e Pietro Dei Giudici di Latina
Quarto Uomo: Aleandro Di Paolo di Avezzano
Reti: Vitale 6′, Donnarumma 11′
Le pagelle del Trapani
Guerrieri 7: voto di stima, anche se ha subito due reti. Non ha sbagliato nulla ed è stato decisivo in almeno due occasioni per evitare una debacle. Sui due gol non poteva fare nulla perché la difesa granata non c’era
Casasola 5: si perde Vitale sul primo gol che colpisce di testa indisturbato. Prestazione ben al di sotto delle sue potenzialità. Affonda assieme a tutta la difesa
Pagliarulo 5: salva un gol sulla linea, lascia colpire indisturbato Donnarumma sul secondo gol.
Legittimo 5,5: Più positivo degli altri due di difesa ma anche lui si perde gli avversari
Balasa 4: Troppo brutto per essere vero, per essere l’esterno che l’anno scorso a contribuito alla promozione in serie A del Crotone. Cosmi, dalla tribuna, lo toglie al 20′ del primo tempo. Il giocatore non c’è
Scozzarella 5: partita piatta, senza alcun guizzo o suggerimento per i suoi compagni. S’infortuna al 42′ del primo tempo e la sua partita finisce male
Colombatto 6: è l’unico che combatte fino alla fine. Cerca di dare un gioco alla sua squadra, ma spesso non sa a chi dare la palla perchè il Trapani non corre
Barillà 5,5: meglio il secondo tempo del primo. Azzecca qualche dribbling ma poi perde palla o sbaglia il passaggio
Rizzato 5,5: mezzo punto in più perché ci mette sempre l’anima quando va in campo ma il Rizzato che conosciamo è rimasto a Trapani assieme al resto della squadra
Canotto 5: lanciarlo nella mischia, da titolare, con una squadra che non gira. Un azzardo metterlo in campo così
Petkovic s.v.: gioca fino al 18′ del secondo tempo ma non gioca una sola palla. Anticipato, bloccato, tenta soltanto un improbabile colpo di tacco
Ferretti 5,5: prova a vivacizzare la fase offensiva ma non ci sono le condizioni per fare male alla Salernitana. Troppo spesso è spalle alla porta
Fazio 5,5: corre sulla fascia di competenza, ha sul suo sinistro la palla che avrebbe potuto rimettere in partita il Trapani ma colpisce male la palla di sinistro
Citro 5,5: entra in una partita compromessa e non può fare nulla per cambiarla
Cosmi 5,5: è in tribuna ma le scelte sono sue. Ripropone uno spento Balasa, tenta la carta Canotto che non dà risultati e mette Petkovic dal primo minuto ma senza alcun risultato positivo.
Sesta giornata serie B – andata
Salernitana-Trapani
Bari-Benevento 0-4
Carpi-Entella 2-1
Cittadella-Brescia 0-3
Latina-Ternana 1-1
Pisa-Ascoli 2-1
Pro Vercelli-Cesena 1-0
Spezia-Novara 1-0
Vicenza-Avellino 0-0
Verona-Frosinone (domenica 17,30)
Perugia-Spal (lunedì 20,30)
CLASSIFICA: Cittadella 15 punti, Benevento, Pisa 11, Verona, Spezia 10, Brescia, Carpi 9, Frosinone, Entella, Bari 8, Ternana 7, Ascoli, Salernitana, Pro Vercelli 6, Spal, Cesena, Trapani, Novara, Vicenza 5, Latina 4, Perugia, Avellino 3.