Dalla “Palomar spa” alla “Lotus Production”, dal “Commissario Maltese” a “Maria Maddalena”. Trapani sarà ancora set cinematografico. Il film sarà girato interamente in Italia e quella trapanese sarà l’unica provincia interessata dalle riprese. Oltre alla città il ciak anche nella Riserva del Monte Cofano, alla Tonnara del Secco, ad Erice, nella Riserva dello Zingaro ed a San Vito Lo Capo. Le riprese – si legge in una nota del Comune di Trapani – sono previste nel periodo che va dal 3 al 30 ottobre. Trattandosi di un film per il cinema di portata internazionale, il territorio trapanese avrà certamente grande visibilità e legherà alla memoria dei luoghi un film che realizza un’importante ricostruzione storico-culturale della nostra civiltà”. L’amministrazione Damiano farà la sua parte. Ha già dato la propria disponibilità “a fornire i necessari servizi e a supportare la produzione, tenuto conto non solo della visibilità che ne avrà il territorio, ma soprattutto per il notevole ritorno economico dei vari settori merceologici e dei servizi. Infatti durante il periodo delle riprese la troupe italiana e straniera, che soggiornerà a Trapani, sarà composta da circa 160 persone”. In precedenza, le riprese de “Il Commissario Maltese”, regia di Gianluca Tavarelli e con Kim Rossi Stuart nel ruolo di protagonista della fiction, che dovrebbe andare in onda su Rai 1 alla fine dell’anno, hanno impegnato troupe e struttura dal mese di marzo a quello di giugno, dando un sostegno concreto all’economia cittadina.