LA “PRIMA” DI MISTER COSMI ALLA VIGILIA DI NOVARA-TRAPANI

27 Agosto 2016

Moderato, curioso ma anche diretto e deciso. Mister Cosmi si presenta così alla sua prima conferenza stampa prima dell’esordio nel campionato 2016/2017 di serie B, con la trasferta di domani a Novara, gara al “Silvio Piola”, inizio 17,30.

“Siamo un cantiere aperto ma questo non deve preoccupare”

Cosmi pensava di cominciare la stagione in modo diverso: “Ritenevo che fosse l’inizio di un qualcosa dopo la stagione dell’anno scorso, che vi fosse un filo conduttore. Invece, diversi giocatori sono andati via, il direttore sportivo è andato via. Sono arrivati tanti ragazzi che sarebbero comunque arrivati. Pensavo di mantere l’ordine precedente con il ricambio dei giovani. Questo non è potuto avvenire per tanti motivi. Chi ha fatto bene è tornato alla società di appartenenza e gli altri, che hanno fatto altrettanto bene, sono stati presi in considerazione da altre squadre. Siamo, comunque, un caso unico, credo a livello internazionale. I nostri tre giocatori più richiesti si trovano in queste condizioni: Petkovic non si è mai allenato con il gruppo, Citro ha fatto 2 allenamenti con la squadra e Scozzarella un quarto”.

“La stagione passata ha lasciato il segno”

Per il mister granata ci sono diverse insidie che devono essere superate in fretta: “L’errore che bisogna evitare è quello di fare paragoni  con i calciatori e con il modo di giocare dell’anno scorso. Questo non è un altro Trapani, questo è il Trapani. Il mio obiettivo è quello di cercare di proporre la stessa immagine. Nella scorsa stagione tutti hanno tifato per noi perché in campo abbiamo dato prova di sapere superare, in certi frangenti, anche i nostri stessi limiti. Siamo stati coccolati ed ammirati. L’obiettivo è di mantere la categoria che non è un limite per questa città, ma qualcosa di molto consistente”.

“Vorrei conoscere il nome e cognome di quel genio che ha deciso la data di chiusura del mercato”

Cosmi è diretto, alla sua maniera: “Non so chi sia, ma avrà un nome ed un cognome, quel genio che si è inventato la chiusura del mercato dopo l’avvio del campionato. La cosa ancora più strana è che nessuno si lamenta e che sia riuscito a convincere gli altri. Non sarebbe meglio chiuderlo un giorno prima dell’inizio del campionato?

“Il presidente Morace è un uomo vero”

Mister Cosmi ha fiducia nella società e sulle voci di mercato è netto. Petkovic, Citro e Scozzarella, continuano ad essere, anche in queste ore, i nomi più quotati: “Il Trapani è una società che non spende ma anche che non lucra. Il presidente Morace è un uomo vero. Ritengo che non dovrebbero esserci novità, poi tutto è possibile. Se accadesse ciò che non mi sembra possibile, ho parlato l’altro ieri con il comandante, potremmo parafrasare il titolo di un film, non più <Napoli milionaria>, ma <Trapani milionaria>”.

“Dovranno più che sputare sangue”

Le dinamiche di mercato continuano a non essere apprezzate da Cosmi che ha lanciato un messaggio chiaro e forte ai suoi giocatori: “Finora sono stato tollerante ed anche bravo ad ingoiare qualche rospo. Ma dal primo settembre, quando si saprà chi rimane e chi no, si dovranno allineare tutti e sputare più che sangue”.

“Novara-Trapani? Sarà d’impatto. Abbiamo delle assenze”

Cosmi è curioso di vedere la sua squadra all’opera quando in gioco ci sono i 3 punti: “Sono curioso e non ho certezze. Come sempre c’è da parte mia la giusta tensione e la voglia di capire. Citro e Petkovic non ci saranno. Scozzarella non è stato neanche convocato, Rizzato è al 50%, che è un evento storico, Ferretti si allena con il gruppo soltanto da una settimana”. Rispetto ed attenzione per il Novara: “L’anno scorso è stata una neopromossa che ha raggiunto i play off. Ha battuto il Bari e perso con la squadra, il Pescara, che è poi andata in serie A. Novara e Spezia sono le squadre che hanno cambiato meno. Il Novara è una squadra temibile. Non ci sono più Gonzales ed Evacuo ma può contare su Sansone in attacco e Scognamiglio in difesa”.

“Un grande in bocca a lupo a Montalto”

Il trapanese Adriano Montalto è un giocatore della Juve Stabia (Lega Pro). Il suo trasferimento in Campania è stato uno delle ultime mosse di mercato in uscita del Trapani. “Moltanto – ha aggiunto Cosmi – è stato uno dei protagonisti della stagione passata, memorabile e quindi non può esserci allegria per il suo trasferimento. Montalto è pure di Trapani ed in questa categoria significa tanto. Dal punto di vista tecnico e comportamentale ha fatto quello che  ci aspettavamo. E’ stato un giocatore decisivo. Ha fatto pochi gol ma importante. Mi dispiace e nutro affetto nei suoi confronti ma ha fatto bene. Avrebbe rischiato di vanificare quello che aveva fatto in precedenza. Il calcio è così. Rischiava di giocare poco e questo non sarebbe stato giusto”.

“Il rinvio di Ternana-Pisa? Un precedente pericoloso”

Cosmi dice di saperne poco, ma ha le idee chiare: “E’ una soluzione pericolosa, crea un precedente da sapere gestire. Qual è il reale motivo? Finora le partite non si erano svolte per questioni di ordine pubblico o per maltempo. Mi metto nei panni dei tifosi. Quelli del Pisa. State sicuri che i giocatori non saranno penalizzati ed i proprietari, vedrete, andranno a fare i proprietari, tra qualche anno, da un’altra parte e qualcuno continuerà a sorprendersi. Penalizzati anche i tifosi della Ternana, ma anche quelli di Foggia e Lecce che devono assistere a questa vicenda. Si tiene conto di tutto meno che dei tifosi e degli sportivi”.

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