RIFIUTI, INCENDIO IN CONTRADA BELVEDERE E LA NUOVA ORDINANZA DEL SINDACO DAMIANO

20 Luglio 2016

Incendio in contrada Belvedere, sarebbe per cause accidentali, e capannoni utilizzati per il trattamento meccanico biologico dei rifiuti in tilt e fuori uso. Emergenza nell’emergenza. “L’incendio – si legge in una nota del Comune di Trapani – ha distrutto pressocchè interamente l’impianto che da circa un mese era in fase di manutenzione e che, al 31 luglio, avrebbe consentito di riprendere l’attività, a pieno regime, venendo incontro alle esigenze di smaltimenti dei rifiuti solidi urbani dell’intera provincia. L’attività comunque proseguirà grazie all’impianto mobile di trattamento dei rifiuti presso la discarica di Borranea, facendo permanere una situazione emergenziale riscontrabile negli ultimi giorni, anche nella città di Trapani, attraverso il permanere dei rifiuti in prossimità dei cassonetti di raccolta”.

“Nessun problema per la salute”

L’amministrazione Damiano, sulla base dei rilevamenti dei Vigili del Fuoco, che hanno evitato che l’incendio facesse ulteriori danni alle strutture dell’impianto, ha potuto accertare che “non sono state riscontrate emissioni nocive o pericolose per la salute pubblica”. Nella nota di Palazzo D’Alì si sottolinea che “i parametri rilevati  sono assolutamente nella norma ed escludono qualunque modificazione o danno ambientale. La società <<Trapani Servizi>>, ultimati gli accertamenti di rito, è stata già invitata dal Comune ad adoperarsi per la rimessa in stato di efficienza dell’impianto che, comunque, potrà essere realizzata nel giro di alcuni mesi”.

Una nuova ordinanza del sindaco

Il primo cittadino di Trapani sta emettendo una nuova ordinanza sindacale “per incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti al fine di limitare l’abnorme produzione dell’indifferenziata da conferire in discarica, tenuto conto del perdurare della situazione di emergenza, ormai estesa a tutte le città siciliane e tenuto conto, altresì,  dell’odierno incidente agli impianti di contrada Belvedere, ostacolo concreto alla risoluzione delle problematiche che si riscontrano nel territorio trapanese per la raccolta dei rifiuti”.

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