Il Comune di Salemi mette i soldi, cercandoli anche altrove e non soltanto nelle sue casse, la documentazione e le risorse tecniche. L’Università di Palermo, dipartimento Architettura, dà il suo contributo con le sue risorse umane, l’attività di ricerca, le competenze tecniche, la didattica ed i corsi di specializzazione. E’ il nuovo “patto” per il centro storico del Comune belicino. Il sindaco Domenico Venuti punta ad “un recupero <<intelligente>> e sostenibile del centro storico, fatto con una pianificazione territoriale che guarderà soprattutto all’innovazione. Il Comune di Salemi gioca la carta della modernità per far tornare a risplendere il proprio centro storico”. Il progetto ha un filo rosso che lo lega all’ingresso di Salemi nel club dei <<Borghi più Belli d’Italia>>.Le parole d’ordine sono rigenerazione urbana ed innovazione sociale. Sul protocollo d’intesa c’è la firma del primo cittadino e del direttore del dipartimento Urbanistica Andrea Sciascia. L’iniziativa rientra nello “Smart Planning Lab” che altro non è che un laboratorio di ricerca applicata in pianificazione avanzata per la città intelligente. L’Università, alla firma del protocollo d’intesa c’era anche il professore Maurizio Carta, docente di Urbanistica e direttore di “Smart” dovrà individuare programmi e bandi che possono finanziare i progetti e gli interventi in collaborazione con il Comune. Collaborazione che si estenderà anche alla redazione e formalizzazione delle candidature al finanziamento. Per il sindaco Venuti si tratta di “una grande opportunità per il recupero del nostro centro storico e la valorizzazione dell’intero territorio comunale. E’ un ottimo inizio che ci fa ben sperare, adesso bisogna metterci tutti al lavoro”.
SALEMI, ACCORDO CON L’UNIVERSITA’ PER IL RILANCIO DEL CENTRO STORICO
12 Luglio 2016
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