Il capogruppo del Pd Enzo Abbruscato manifesta tutte le sue perplessità sul colpo a sorpresa al Luglio Musicale Trapanese, con le dimissioni, da tutte le cariche, di Giovanni De Santis, chiamato alla guida dell’ente dal sindaco Vito Damiano per imprimere una svolta nella sua gestione. “Ancora una volta – sottolinea l’esponente del Pd – il Luglio Musicale riesce a catalizzare l’interesse dei media e della politica, ma non certo per meriti o traguardi culturali. Infatti le notizie che trapelano da fonti più o meno ufficiali, non consentono al momento di comprendere cosa succede all’interno dell’ente di Tradizione, il cui Presidente, ricordo, è il Sindaco pro-tempore e il Consiglio Comunale primo finanziatore con lo storico contributo di 430.000 euro annuali”. Abbruscato prova ad entrare nel merito di una vicenda ancora tutta da chiarire: “Le improvvise dimissioni del consigliere delegato, ancor prima della nomina a sovrintendente dell’ente in conseguenza di un bando di selezione, aggiunta all’attesa per la relazione finale della commissione d’ndagine appositamente istituita dal consiglio comunale, suscitano ombre e sospetti sull’attività dell’ente che, oggi più che mai, non possiamo permetterci e tanto meno tollerare. Spiace dover registrare, ancora una volta, che il primo contenitore culturale della città, per storia e per le risorse pubbliche storicamente investite, appaia oggetto di scontro politico e forse altro, che allunga l’elenco delle risposte non date, che allontana il cittadino dalla cosa pubblica, che dimostra l’assenza di obiettivi, al punto da apparire inquietante”.
TRAPANI, ABBRUSCATO: “SITUAZIONE DEL LUGLIO INQUIETANTE”
3 Maggio 2016
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