ESPOSTO ALL’ANTIMAFIA ED ALLA CORTE DEI CONTI PER IL LUGLIO MUSICALE TRAPANESE

3 Maggio 2016

Il Luglio Musicale Trapanese all’Antimafia regionale ed alla Corte dei Conti. L’associazione “CO.DI.CI.” ha deciso di presentare un esposto. Ha preso spunto dalla commissione d’indagine sull’ente, insediata il 15 marzo dell’anno scorso, con una durata di 2 mesi ma con diverse proroghe che ne hanno allungato i tempi e con l’ultima decisione del consiglio che aveva stabilito il termine dello scorso 30 marzo per la conclusione dei lavori che avrebbero dovuto portare alla stesura di una relazione da presentare in aula. Ma a 13 giorni dalla scadenza del termine in questione la commissione ha registrato le dimissioni di 4 componenti su 5. Dimissioni che portavano alla decadenza della commissione. “Ad oggi – sottolinea “CO.DI.CI.” – non è dato conoscere le reali motivazioni di tale scelta, nè è dato conoscere l’esito dell’attività svolta dai componenti in questo anno di lavoro, anche e soprattutto per ovvii motivi di trasparenza che riteniamo siano dovuti, circa la  gestione amministrativa di un ente che una volta era il fiore all’occhiello della cultura musicale e teatrale trapanese”. L’associazione chiama in causa i componenti della commissione anche dal punto di vista statutario: “La loro condotta andrebbe valutata anche sotto il profilo della violazione delle norme statutarie”. “CO.DI.CI.” fa poi riferimento agli articoli di stampa ed alle dimissioni del consigliere delegato Giovanni De Santis. Da qui la decisione di richiamare l’attenzione “della Commissione Antimafia e della Corte dei Conti per accertare eventuali irregolarità pregresse, tenuto anche conto di alcune vicende che hanno riguardato alcuni licenziamenti  di dipendenti poi reintegrati con risarcimenti in danno della collettività”.

 

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