“BELICE AMBIENTE”, UGL INCERTEZZA SUL FUTURO DEI LAVORATORI

3 Maggio 2016

Una buona notizia ma a metà. La giunta regionale ha approvato la nuova pianta organica della SRR “Trapani Provincia Sud spa”, ma il sindacato ha qualche dubbio di troppo. Il via libera del governo siciliano metterebbe fine alla gestione commissariale della “Belice Ambiente spa”, da tempo in liquidazione, ma è l’intero sistema di raccolta dei rifiuti sull’Isola che non ha ancora reali punti di riferimento. Il reggente dell’Unione Territoriale del Lavoro di Trapani Franco Fasola è quanto mai chiaro sul punto: “Ogni giorno si susseguono dichiarazioni di attori diversi e in contrasto fra loro. Il governo regionale dichiara che è pronto un disegno di legge che rivoluziona il sistema dei rifiuti siciliano e il giorno dopo si approvano le dotazioni organiche come se dovesse permanere l’attuale sistema delle SRR. Il Governo nazionale pone un termine di 48 ore al presidente della Regione Rosario Crocetta per individuare soluzioni definitive al problema dei rifiuti e minaccia l’arrivo immediato di un commissario straordinario per l’emergenza rifiuti. Nessuna soluzione ma solo la contrarietà al commissariamento insomma schizofrenia allo stato puro”.Si fa sentire anche il reggente provinciale per l’igiene ambientale dell’Ugl Alessandro Franchina: “L’approvazione della dotazione organica rischia di diventare un flop se non si procederà nel giro di 10 giorni al passaggio del personale dalla Belice Ambiente alla SRR. Per tale motivo abbiamo già chiesto l’immediata attivazione del tavolo di concertazione permanente. Dal canto nostro intendiamo dare il via libera all’immediato passaggio di tutto il personale della Belice Ambiente entro il giorno successivo all’avvio del tavolo di concertazione”.  Per il componene del direttivo provinciale Ugl ed Rsa in “Belice Ambiente Vincenzo Impastato si tratta di un “buon passo in avanti per i lavoratori della Belice Ambiente in liquidazione che potrebbero da qui a qualche giorno transitare nella SRR e cominciare a percepire regolarmente le proprie spettanze. Al di là delle vecchie spettanze ancora non percepite va sottolineato che sono ancora in itinere e in via di definizione le istanze di fallimento per la Belice Ambiente. Non fare il transito del personale immediatamente e prima della dichiarazione di fallimento significa non poter più garantire il posto di lavoro ai lavoratori della Belice Ambiente”. La società in liquidazione ha gestito finora il servizio di raccolta dei rifiuti nei Comuni di Mazara del Vallo, Castelvetrano, Salemi, Partanna, Campobello di Mazara, Petrosino, Santa Ninfa, Gibellina, Vita, Salaparuta e Poggioreale.

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