“BIOVecQ”, LA PESCA DEL FUTURO CON LA COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA

27 Aprile 2016

Tunisia e Sicilia con un progetto comune. Favorire lo sviluppo e lo sfruttamento sostenibile della pesca. Lo strumento per raggiungere l’obiettivo, l’integrazione e l’armonizzazione dei processi biotecnologici per il rilancio e l’innovazione delle piccole e medie imprese di settore e per il sostegno degli enti deputati alla governance di questo fondamentale comparto economico. In sintesi il progetto “BIOVecQ”, cooperazione transfrontaliera finanziata nell’ambito del programma europeo Italia-Tunisia. Nella due giorni di approfondimento (18-19 aprile), appena trascorsa, un meeting ad Hammamet ha permesso  di fare il punto sulle novità scientifiche e produttive che sono frutto dell’attività di cooperazione. La Tunisia potrà così fare passi avanti nei sistemi di tracciabilità del pescato ed in quelli di conservazione del prodotto itttico a bordo dei pescherecci. Le innovazioni introdotte da “BIOVecQ” non potranno che generare benefici per il consumatore finale, come la garanzia sulla qualità, sul benessere nutrizionale, ma anche sulla cosmetica ed i prodotti farmaceutici. Valore aggiunto anche per l’Italia. Il progetto consentirà di ridurre sprechi e tempi di lavorazione con tecniche di affumicatura a freddo, essiccazione e salatura a basso contenuto di sodio. Gli approfondimenti scientifici di “BIOVecQ” hanno permesso la scoperta degli effetti antiossidanti di alcune specie ittiche e in alcune alghe marine presenti sulle coste tunisine, l’uso innovativo dei polisaccaridi di origine marina nell’industria alimentare, ma anche  l’estrazione e l’utilizzazione del collagene dai prodotti marini, così comedella Astaxantina dai sottoprodotti di origine marina, come molecola del benessere contro la lotta all’invecchiamento.

I protagonisti del progetto

capofila: Istituto delle Scienze e delle Tecnologie del Mare (INSTM);

partner 1: Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia (PSTS);

partner 2: Consorzio Universitario della Provincia di Trapani – Istituto di Biologia Marina (CUPT);

partner 3: Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia (IZSSi)

partner 4: Dipartimento della Pesca Mediterranea, Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Regione Siciliana

partner 5: Polo Bio -Tecnologico Sidi Thabet;

partner 6: Raggruppamento Interprofessionale dei Prodotti della Pesca (GIPP);

partner 7: Istituto della Ricerca e dell’Insegnamento Superiore dell’Agricoltura, Ministero dell’Agricoltura (IRESA).

Sogetti associati al progetto

Parco Tecnologico Elgazala

Dipartimento Regionale Attività Sanitarie, Assessorato della Salute – Regione Sicilia

Polo di Competitività di Bizerta

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