Il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo ha segnato un punto importante a suo favore dopo giorni e settimane di polemiche all’interno della maggioranza. La firma dell’accordo di programma per la realizzazione del porto turistico non è soltanto un’opera che può dare sviluppo ed occupazione alla città, ma è soprattutto un atto di netta discontinuità con la precedente amministrazione (giunta dell’ex sindaco Giulia Adamo) che era entrata più volte in aperta polemica con la parte privata, il gruppo Ombra che dovrà mettere mano alla “Marina”. Di Girolamo ha posto la sua candidatura a sindaco anche in discontinuità con quella dell’Adamo ed il via libera al porto qualifica e valorizza questa sua scelta che in tanti nel Pd non condivisero. La firma a tre, il sindaco Di Girolamo, il presidente della Regione Rosario Crocetta e Massimo Ombra della Myr. è stata posta stamattina durante una cerimonia ufficiale. “È una giornata storica per la città. Grazie a questo progetto – ha dichiarato il primo cittadino -nuovi investimenti, più lavoro e positive ricadute per l’indotto che ruota attorno alla realizzazione del Marina. Pubblico e privato assieme possono fare grandi cose se, entrambi, vanno nella direzione dello sviluppo. L’amministrazione ha solo il compito di agevolare l’iniziativa privata in maniera trasparente, creare opportunità di lavoro, impedire che i nostri giovani vadano via perché costretti e non per loro legittima scelta. Dal mare che bagna Marsala, dal porto, si avvia il rilancio di questo territorio, con benefici per i diversi settori, dall’agricoltura, al turismo, al commercio”.Per il presidente Crocetta “Marsala deve insistere sulle sue peculiarità, trasformandole da potenzialità in risultati concreti. Sono discorsi su cui mi sono confrontato più volte con il sindaco Di Girolamo, condividendo che ciò significa più lavoro e meno precarietà”.Soddisfatto anche l’amministratore della Myr Massimo Ombra: “Un iter lungo e tormentato si chiude, a beneficio di un’intesa pubblico-privato che consentirà di disegnare un nuovo futuro per Marsala. Il concetto di sostenibilità è alla base di questo progetto, con positive ricadute per l’ambiente e il tessuto socioeconomico”. Sull’accordo di programma ci sono anche altre tre firme. Sono quelle del comandante della Capitaneria di Porto di Trapani Giuseppe Guccione e dei dirigenti regionali Maurizio Pirillo (dipartimento ambiente) e Salvatore Giglione (dipartimento urbanistica). Il progetto prevede delle varianti al piano regolatore generale. L’accordo passerà ora al vaglio del consiglio comunale che avrà 30 giorni di tempo per esaminarlo e votarlo.