CASTELLAMMARE, SINDACO E PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: “PRONTI A PARLARE CON L’ANTIMAFIA”

14 Aprile 2016

Il Movimento CinqueStelle prova ad affondare il colpo dopo l’operazione antimafia “Cemento del Golfo” e sindaco e presidente del consiglio accettano la “sfida”. L’onorevole Valentina Palmeri ha chiesto l’intervento della commissione regionale antimafia per fare chiarezza sull’operazione antimafia e sulle intercettazioni in cui si fa il nome del sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Coppola. Il primo cittadino ha ribadito, più volte, la sua estraneità all’inchiesta in corso che ha portato all’arresto di 5 persone ed ha risposto un secco no a chi, in consiglio, gli ha chiesto di fare un passo indietro presentando le dimissioni. All’iniziativa della parlamentare grillina il sindaco ha replicato accogliendo la proposta della Palmeri. Proposta accolta anche dal presidente del consiglio comunale Domenico Bucca. “Accogliamo con piacere  – hanno dichiarato i due –  la proposta dell’onorevole Valentina Palmeri di fissare un’audizione in commissione regionale antimafia in riferimento alla recente operazione “Cemento del Golfo”. Ed ancora: “Abbiamo già ampiamente dibattuto, dando chiare risposte alla città sul nostro operato, sia nelle sedi deputate, quali il consiglio comunale, che al di fuori. Collaboriamo per innalzare il livello di guardia in commissione antimafia ed in qualsiasi altra sede. È nostro dovere, in quanto rappresentanti delle istituzioni, ed è rispettoso nei confronti della città e di tutti i concittadini onesti che rappresentiamo”. Coppola e Bucca difendono amministrazione e consiglio: “Questa amministrazione e questo consiglio comunale sono impermeabili a qualsiasi infiltrazione della criminalità organizzata. Siamo convinti che un’eventuale audizione in commissione antimafia possa rappresentare un ulteriore momento per mantenere alto il nostro livello di guardia”.  

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