TRAPANI, LA “ROAD MAP” DI ABBRUSCATO PER ARRIVARE AL VOTO

5 Aprile 2016

La sintesi è pressappoco questa: “Proviamo a chiudere nel migliore dei modi una esperienza amministrativa e consiliare che non è stata delle migliori”. Il capogruppo del Pd Enzo Abbruscato ha inviato una lettera aperta agli altri colleghi d’aula, al suo presidente Peppe Bianco ed anche al sindaco di Trapani Vito Damiano. L’esponente dei democratici continua a pensare che l’aula ha perso una buona occasione per riscattarsi quando ha bocciato la mozione di sfiducia. Abbruscato gioca a carte scoperte: “Ci troviamo ad un anno dal turno di elezioni Amministrative che interesserà anche la città di Trapani. Probabilmente, l’atteggiamento elettoralmente più interessante sarebbe quello di cavalcare il legittimo disagio della città, che probabilmente crescerà con l’approssimarsi della stagione estiva, considerato come l’amministrazione continua a non attuare nemmeno uno straccio di programmazione turistica. Ma il ruolo di un consigliere è un altro. Dobbiamo provare a dare risposte alla città, pur con i limiti all’azione consiliare imposti dalla legge”. Il capogruppo Pd ci tiene a precisare che il suo è un appello alla responsabilità consiliare e non certo l’avvio di un confronto per costruire nuovi equilibri politici: “Senza ricorrere ad astruse rappresentazioni, ad incerte o probabili alleanze, ritengo che il consiglio comunale di Trapani abbia il dovere di utilizzare al meglio questo lasso di tempo, atteso che nessuno, nemmeno il peggior detrattore dell’attuale governance, possa aspettarsi dimissioni o surrogati di inciuci”. Abbruscato rivendica la sua opposizione all’attuale amministrazione che “non è nata sotto i migliori auspici per più ragioni”. Il consigliere torna a parlare del recente passato, dei due sforamenti del patto di stabilità durante l’amministrazione dell’ex sindaco Mimmo Fazio che, a suo dire, assieme alla riduzione dei trasferimenti di Stato e Regione “non potevano certamente agevolare ciò che difficile era e sempre più difficoltoso diventerà. Questo sicuramente non basta a giustificare il penoso quinquennio che ci stiamo lasciando alle spalle, ma dovrebbe farci riflettere sulle opzioni per il futuro. Ma non è il momento di affrontare questi argomenti. E’ nostro dovere provare a salvare il salvabile e dare un senso alla nostra azione nei confronti dei cittadini”. La “road map” del capogruppo Abbruscato si snoda in quattro punti. Una rapida approvazione del bilancio 2016 “con l’auspicio che la programmazione porti benefici certi ed economie a vantaggio dei cittadini”. L’avvio delle procedure necessarie ad aumentare il livello di raccolta differenziata dei rifiuti “per evitare d’incappare nella pesante eco-tassa a carico degli enti locali che non raggiungono le percentuale previste dalla legge regionale”. Il terzo punto della “road map” riguarda la gestione dei parcheggi a pagamento. A dicembre scadrà il contratto con la società che si occupa delle strisce blu e per Abbruscato sarebbe “necessario anticipare le mosse che potrebbero portare ad una conduzione diversa da quella attuale”. Il quarto punto è una vecchia richiesta del consigliere dei democratici che ha sempre chiesto maggiore trasparenza sulla situazione finanziaria delle società partecipate del Comune, riferendosi a Luglio Musicale Trapanese, ATM, Trapani Servizi e Biblioteca Fardelliana.

 

 

 

Notizie Correlate