ERICE, IL VICESINDACO DANIELA TOSCANO: “LE POLEMICHE NON SERVONO A NESSUNO. CONTANO I FATTI E GLI ATTI POLITICI”

La nuova bilaterale tra Pd e Psi ha portato alle dimissioni dei due assessori di “Erice che Vogliamo”, Catalano e Mauro, e all’annuncio del sindaco di Erice Giacomo Tranchida dell’azzeramento della giunta, che è convocata per domani alle 13 con l’ordine del giorno il bilancio di previsione 2015. Sull’incontro con i socialisti e su ciò che sta accadendo nell’amministrazione comunale ericina ha provato a fare il punto il vicesindaco del Pd Daniela Toscano: “Ritengo che su questa vicenda la via maestra sia quella del confronto e non la polemica a tutti i costi. Sarebbe meglio affrontarla definendo i punti certi di questa vicenda”. E quali sono? “L’incontro con il Psi – ha aggiunto l’assessore dei democratici – non si è concluso con un accordo ma con la reciproca disponibilità a costruire un percorso unitario per le prossime elezioni. Ma un percorso unitario è fatto anche di atti concreti”. Quali? “Sarebbe impensabile che il Pd dopo avere amministrato assieme ai movimenti e dando un contributo importante alla coalizione di maggioranza ed al governo della città decidesse di rompere con gli alleati di oggi finendo per contraddire se stesso. Il confronto con i socialisti e con tutte le forze che vorranno sostenere e consolidare il centrosinustra ericino partirà da questa consapevolezza. Così come il dialogo con i socialisti deve trovare da parte loro un cambio d’atteggiamento e di linea nei confronti dell’amministrazione. Ci sono atti deliberativi importanti e fondamentali da esaminare ed approvare, faccio il solo esempio del progetto di housing sociale. Su questo come su altri si potrà misurare e verificare una nuova stagione politica di dialogo ed un’alleanza con i socialisti. Credo che senza questi presupposti, così come sono stati condivisi con i nostri alleati, sarebbe poco crebidibile qualsiasi alleanza sia per noi che per il Psi. Non si converge su un progetto perché si esclude qualcuno ma perché si costruisce una nuova intesa allargando ed ampliando l’area di consenso. E’ chiaro, ed è per questo che non comprendo i toni polemici, che l’alleanza con il Psi comprende chi finora ha condiviso l’azione di governo a sostegno dell’amministrazione. E’ del resto la linea del Pd ed anche i socialisti non hanno mai posto veti. Mi auguro che nelle prossime ore prevalga la politica nell’autonomia di scelta e di giudizio di ognuno di noi”.