ALCAMO, BENENATI CANDIDATO SINDACO?

Oggi è il suo compleanno. Il sessantunesimo. Lo avrebbe sicuramente voluto festeggiare con il suo primo giorno di campagna elettorale per le primarie del Pd ed invece è finito nel calderone delle polemiche ed è stato coinvolto nel “pasticcio” della tessera – che non serviva – e delle motivazioni politiche che hanno portato il Pd di Alcamo ad escluderlo dalle primarie. Il Pd ha deciso di estrometterlo ma Giuseppe Benenati potrebbe rimanere in corsa. Non certo con ed al fianco dei democratici. La sua esclusione potrebbe trasformarsi in una sorta di base di lancio per una candidatura a sindaco alternativa a quella del Pd. Non c’è nulla di ufficiale e non ci sono dichiarazioni che lasciano intendere una ipotesi del genere, ma chi aveva puntato sulla sua candidatura alle primarie non sarebbe disponibile a darsi per vinto. All’interno dell’area ex “Articolo 4” che l’ha proposto c’è chi ci sta ragionando su. Benenati candidato degli amici dell’onorevole Paolo Ruggirello, del Psi e di pezzi dell’area di centro? Nelle prossime ore e nei prossimi giorni se ne saprà di più. La tentazione potrebbe essere sempre più forte e gli incitamenti ad andare avanti che arrivano all’avvocato, assieme agli auguri di compleanno vanno verso questa direzione. A dover scegliere c’è ancora buona parte della politica alcamese. Difficile pensare ad un’alleanza con Sicilia Futura dell’ex sindaco Giacomo Scala che lo ebbe come avversario alle Comunali del 2007, ma nell’area di centro – movimenti e società civile – potrebbe esserci qualche interesse su una eventuale candidatura di Benenati. Non c’è nulla d’ufficiale ma è sempre più nell’aria.