ODDO: “PRONTI A VOTARE IL CAMPUS UNIVERSITARIO MA CON CUBATURA DIMEZZATA”

“Se ci sono margini di mediazione siamo pronti a discutere”. Esce allo scoperto l’onorevole in persona per fare chiarezza sulla variante che il consiglio comunale di Erice dovrà discutere per dare il via libera alla realizzazione di un campus universitario, a poca di distanza dalla sede del Consorzio. Pd e Psi s’incontreranno al rientro in sede del parlamentare regionale socialista. Un faccia a faccia tra democratici e socialisti per verificare se ci sono le condizioni per cambiare l’attuale voto negativo del gruppo del Psi in favorevile al progetto. “Per quanto ci riguarda – ha aggiunto Oddo – l’attuale progetto è irricevibile. Riteniamo che il fabbisogno di abitazioni per studenti universitari non sia tale da portare alla realizzazione di 2 palazzine da 5 piani. Qualcuno deve ancora convincerci che ci sia una richiesta di questa portata di fronte ad un sistema universitario locale che non gode certo di buona salute e non certo per sua responsabilità”. Quello che i socialisti avrebbero dovuto dire all’incontro con il Pd – “Sono stati loro a chiederlo”, ha sottolineato Oddo – ha deciso di anticiparlo il loro leader. “Il Pd – ha concluso – deve dirci se ci sono margini di mediazione o, come spesso accade, quando c’è di mezzo l’amministrazione Tranchida, siamo di fronte ad una proposta che è prendere o lasciare. Se così fosse, siamo pronti a lasciare. Se, invece, c’è la volontà di condividere un percorso politico, amministrativo e consiliari siamo pronti a fare la nostra parte. Diciamo anche come. Non avremmo alcuna remora ad approvare l’atto deliberativo dimezzando la cubatura prevista per le due palazzine da mettere a disposizione degli studenti universitari. Un intervento sulla cubatura sarebbe in linea con ciò che pensiamo. Riteniamo che la domanda non sia così ampia e che c’è il rischio che in assenza di una richiesta da parte degli studenti si possa poi passare all’utilizzo delle 2 palazzine per altro”.