Trapani-Como 2-2
Reti: Pettinari (C) 27’, Ganz (C) 9’st, Montalto (T) 14’st, Scozzarella (T) 43’st
TRAPANI: Fulignati, Fazio, Perticone, Scognamiglio, Rizzato, Raffaello, Scozzarella, Barillà (28’ Nizzetto), Coronado (10’st Petkovic), Montalto (39’st De Cenco), Citro. A disposizione: Nicolas, Daì, Pagliarulo, Camigliano, Eramo, Cavagna. All. Serse Cosmi
COMO: Scuffet, Giosa, Pettinari, Ganz (29’st Lanini), Ghezzal, Cristiani (37’st La Camera), Fietta, Brillante, Marconi, Casasola, Barella (25’st Scapuzzi). A disposizione: Crispino, Ambrosini, Andrenacci, Gerardi, Kukoc, Cicconi. All. Gianluca Festa
Arbitro: Marco Serra di Torino
Assistenti: Marco Chiocchi di Foligno e Francesco Fiore di Barletta
Note: Ammoniti Fazio, Scozzarella nel Trapani – Casasola, Cristiani nel Como; Recuperi: 1’pt-3’st; Corner: 8-5; Spettatori: 5.037
Il grande vecchio cuore granata ci ha messo una pezza. Il Provinciale ha fatto la sua parte fino in fondo ed i granata hanno ottenuto un punto che è diventato d’oro. Quella contro il Como era la classica partita dove la squadra di casa ha tutto da perdere e nulla da guadagnare e stava per andare proprio così. Un gol nella parte centrale del primo tempo ed un altro all’inizio del secondo tempo quando c’è il tentativo di recuperare con tutti gli effettivi in campo avrebbe messo Ko squadre ben più titolate ed attrezzate del Trapani, ma i ragazzi di mister Cosmi non hanno mai mollato. Hanno creduto nel recupero di una gara che stava andando da tutt’altra parte ed alla fine sono riusciti ad ottenere un pareggio più che meritato. Il Como visto al Provinciale ha una classifica più che bugiarda. Non è certo una squadra da ultimo posto in classifica. Ha giovani interessanti come Barella ed i due davanti Ganz e Pettinari che farebbero comodo anche a qualche società di serie A. Il gol di Pettinari è stato di pregievole fattura. E’ riuscito a colpire bene la palla anche se Rizzato tentava di buttarlo giù. Forse avrebbe potuto fare di più Fulignati che ha sentito più la gara interna che quella d’esordio dove era stato impeccabile. Il Trapani del primo tempo è stato aggressivo e compatto tra i reparti ma si è affidato troppo alla fascia sinistra, con Rizzato e Barillà ed alle giocate di Coronado che deve ricaricare le batterie. Non a caso quando la partita s’è fatta incandescente Cosmi l’ha sostituito. Nel Como è salito in cattedra Barella, grande visione di gioco, tocco di palla da categoria superiore ed anche quel poco di furbizia che serve. L’attacco granata con Montalto e Citro non è stato all’altezza della situazione anche se il primo ha colpito la traversa di testa nel primo tempo e si è dato da fare. Citro ha avuto l’occasione buona per metterla dentro nel primo tempo ma invece di portarsi la palla sul sinistro ha preferito calciare di destro, che non è il suo piede, ed ha consentito all’ottimo Scuffet di respingere il tiro. Il primo tempo si è concluso con il Como in vantaggio ma con il Trapani vivo. La seconda parte di gioco è cominciata con un pressing asfissiante dei granata. La sostituzione nel primo tempo di Barillà con Nizzetto è stata una delle svolte della partita dei granata. L’ex Modena ha dato idee e gamba nella trequarti sinistra. Il Trapani ha cominciato ad utilizzare tutte e due le fasce ma soprattutto ha cambiato qualcosa in attacco. Decisiva la sostituzione di Coronado con Petkovic, che ha dato più peso e forza all’attacco granata. Sugli sviluppi di un’azione dalla sinistra è arrivato il gol di Montalto che ha fatto a sportellate con il suo diretto avversario fino a colpire la palla di testa. E’ stato il gol della rimonta e la rete che ha dato coraggio al Trapani. E’ infatti arrivata al 14′ del secondo tempo ed ha dato il via ad una nuova gara. Il Como ha abbassato il suo baricentro e difficilmente è riuscito a superare la metacampo con azioni di alleggerimento. Il Trapani si è preparato all’assedio. Al 39′ Cosmi ha messo in campo anche l’altro attaccante De Cenco. Petkovic si è guadagnato la punizione che ha permesso a Matteo Scozzarella di fare esplodere il Provinciale. Punizione perfetta da buona posizione ed una mezza “maledetta” che Scuffet ha potuto prendere soltanto dentro la rete. Un gol liberatorio che ha concesso al Trapani un pareggio più che meritato. Ma nei minuti finali, in pieno recupero, i granata avrebbero potuto fare anche il colpaccio con De Cenco che ha cercato di deviare in porta con il destro un traversone che arrivava dalla fascia destra. L’impatto con la palla è stato morbido ed ha permesso a Scuffet di metterci la gamba. Trapani-Como è finita pochi secondi dopo tra gli applausi del Provinciale che ha gradito e sostenuto la reazione granata. Il Trapani non ci stava a perdere e sotto di due reti è riuscito a pareggiare con una gara fatta d’untensità e soprattutto di cuore.