In alcune strade, o meglio su alcuni marciapiedi, è ormai da tempo un percorso ad ostacoli. A fare da ostacolo la cacca dei cani. Soprattutto di quelli al guinzaglio che hanno dunque un padrone. I randagi, più sospettosi verso l’uomo, preferiscono trovare zone meno frequentate. Da mercoledì scatterà l’operazione “tolleranza zero”. Il comandante della Polizia Municipale Gino De Lio ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il rappresentante locale dell’associazione “Fare Ambiente” di Trapani Emilio Aleo. Toccherà all’associazione vigiliare per le strade della città. In alcune vie del centro storico e nella zona della Via Fardella sono stati già apposti i cestini per la raccolta delle deizioni canine. Le guardie eco-zoofile di “Fare Ambiente” perlustreranno quelle che vengono considerate area a rischio e potranno oltre che effettuare controlli anche emettere multe. Si tratta di 50 euro se si è sprovvisti del kit di raccolta e di 103 euro se le deizioni vengono abbandate per strada. Quella avviata dalla Polizia Municipale è una vera e propria sfida perché la città di Trapani è lontana dagli standard minimi di decenza. Difficilmente vengono rispettate le norme che riguardano la gestione di un animale, in questo caso del cane. C’è chi ha dovuto ricorrere alle cure mediche e chi è stato anche sottoposto ad interventi chirurgici dopo essere scivolato sulla cacca dei cani. C’è infatti una strana cultura del rispetto degli animali che in tanti trasformano in arbitrio ed anche in atti di arroganza con cane al guinzaglio.
