Alla fine ha deciso di chiamare i carabinieri. L’ha fatto lo scorso 5 gennaio ed ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine perché il figlio di 20 anni, Lorenzo Castelli, continuava a litigare e la situazione rischiava di farsi pericolosa. Non era altro uno dei tanti episodi che avevano coinvolto anche due sorelle maggiorenni di Castelli. Lo scontro con la madre era cominciato il 4 gennaio. In quella occasione il giovane aveva danneggiato un vetro ed un mobile lasciando poi l’abitazione all’arrivo dei carabinieri. La stessa sera, quando la madre e le due sorelle non c’erano, aveva anche dato fuoco ad un pigiama e ad un piumone. Quando sono interventi i carabinieri l’hanno trovato, ancora una volta, intento a litigare con la madre. Le stava lanciando addosso tutto ciò che trovava nelle sue vicinanze ed anche quando i militari dell’Arma hanno cercato di fermarlo ha continuato ad inveire contro la madre. I carabinieri non potevano far altro che arrestarlo per maltrattamenti in famiglia. La perquisizione nella camera da letto del giovane portava i carabinieri a trovare 41 grammi di marijuana, 45 semi di canapa indiana, una pianta di canapa indiana in fioritura e del materiale per la coltivazione. Castelli dopo l’arresto è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che lo ha sottoposto ai “domiciliari” nell’abitazione di un parente.
Lorenzo Castelli
