ERICE, UN MURALES PER CHIUDERE LA SETTIMANA DELLA MEMORIA

La commemorazione della strage di Pizzolungo (2 aprile 1985) nel luogo dell’attentato al magistrato Franco Palermo che portò alla morte di Barbara Rizzo e dei due gemellini Giuseppe e Salvatore e la cittadinanza onoraria a don Luigi Ciotti, punto di riferimento di “Libera” sono stati i momenti più intensi della settimana della Memoria che è stata organizzata dal Comune di Erice e dalla stessa associazione. Evento finale, stamattina, con un workshop sulle tecniche base della street art e la realizzazione di quadri di colore sulla legalità in collaborazione con l’associazione “Nuova Dimensione”. Presenti gli studenti delle scuole ericine che hanno così potuto assistere alla realizzazione di un murales dedicato a Mauro Rostagno su un muro di proprietà privata, grazie all’autorizzazione dei proprietari. Muro prospiciente alla Piazza Mauro Rostagno (ex Piazza Lucca). “Noi non vogliamo trovare un posto in questa società ma creare una società dove valga la pena avere un posto”, questa la celebre citazione di Mauro Rostagno che adesso campeggia sul muro su cui è stato raffigurato l’inconfondibile volto del sociologo, vittima di un agguato mafioso nel 1988.