Lo scontro in consiglio comunale tra la consigliera Letizia Arcara – che si è sentita vittima di una censura – e l’assessore alla Cultura Clara Ruggieri, accusata di avere messo in pratica la censura viene preso in considerazione, per un chiarimento, da chi ha organizzato il convegno finito al centro delle polemiche.
Il caso Lercara-Ruggieri viene commentato da ANVGD Palermo e da Giorgia Gorner
ANVGD Palermo e la Dott.sa Giorgia Görner Enrile hanno organizzato, in collaborazione con Comune, e partecipato, in quanto relatori, alla conferenza oggetto delle polemiche nate in sede di Consiglio. Si tiene a precisare che: – La conferenza argomentava in modo assolutamente apolitico e indiscriminato: l’istituzione del giorno del Ricordo; le vicende politiche che portarono alla perdita delle terre del confine orientale; l’esodo degli italiani in Italia; le donne che incarnano la tragedia: Maria Pasquinelli e Norma Cossetto; Sicilia terra di accoglienza. A seguito dell’ultimo intervento, anticipato per questioni di tempo, la Prof. Letizia Arcara, Consigliere Comunale, ha voluto intervenire sull’argomento poiché, a suo dire e della Dott.sa Giorgia Görner Enrile, era stato trattato molto alla lontana, affermando che l’accoglienza di allora va intercalata nel contesto storico e politico, nel quale l’esodo veniva percepito come uno dei tanti problemi innescati nel secondo dopoguerra. E’ stato evidenziato che Il fenomeno migratorio clandestino è ormai selvaggio, per cui occorrerebbero maggiori azioni di controllo, preparazione e strategie più consone, ideate ed attuate dall’UE e che coinvolgano tutti gli stati della Comunità Europea e non solo alcuni. Anche se la Prof. specificava che non si trattava di razzismo, un professore di un istituto superiore, incitando anche i ragazzi della sua classe, contestava dicendo che lo era, non si capisce per quali fini. A seguito di quanto detto, l’Assessore alla Cultura, Clara Ruggieri, ha cercato di far tacere la Prof. Arcara invitandola a non parlare di questi argomenti che, secondo lei, non rientravano nel programma del giorno, non volendo inviare messaggi negativi agli studenti, anche se era stato già trattato dal relatore precedente in maniera vaga. Un’altra prof., arrivata in ritardo, senza aver ascoltato 3/4 della conferenza, è intervenuta dicendo che si stava strumentalizzando la vicenda; cosa in seguito fortemente smentita dalla Prof. Arcara e dagli altri relatori. La Dott.sa Giorgia Görner Enrile è intervenuta a favore della Prof. Arcara, sottolineando la profonda differenza tra “profughi” italiani in Italia e profughi stranieri di oggi e che, l’”accoglienza” subita di allora dagli stessi connazionali, con vessazioni, insulti ed altro, non sì può paragonare a quella benevola del nostro paese offerta agli stranieri di oggi. L’ANVGD e la Dott.sa tendono a sottolineare che gli eventi che l’associazione organizza hanno il solo scopo informativo ed educativo.É inaccettabile che ancora, nel 2017, a 70 anni dal trattato di Parigi, le vicende che, dovrebbero essere studiate analizzando la verità storica in maniera critica, vengano ancora omesse e/o strumentalizzate politicamente. Giorgia Görner Enrile per ANVGD Palermo
